TestimonianzaDa Massone ad accolitoGrazie Maria per avermi condotto a Tuo Figlio. Ero un cattolico che andava a Messa la domenica, quando non vi erano altri impegni. Vedevo Dio come qualcosa di irraggiungibile a cui portare rispetto. Un amico mi ha dato la possibilità di essere iniziato in Massoneria (Grande Oriente d’Italia) e per sette anni ho frequentato questa società iniziatica ed esoterica apprendendo i principi che professa. Purtroppo, sotto la facciata dei principi di ”Libertà, Uguaglianza, Fratellanza”, nonché quelli filantropici, si dà modo all’Io, che con la sua superbia, orgoglio ed egoismo, pensa di sostituirsi a Dio, di primeggiare. Sommariamente posso sintetizzare così alcuni insegnamenti ricevuti in quella “società” che si era impadronita della mia intelligenza: - Dio è il Grande Architetto dell’Universo: l’uomo quando ha aperto gli occhi, divenendo essere ragionevole, illuminato dal sole ha sentito il bisogno di crearsi un essere superiore a lui; - Gesù è stato un grande iniziato che, formatosi nelle scuole orientali, particolarmente in quelle del vicino Egitto, ha raccolto il loro pensiero e ne ha formulato uno proprio, dando vita ad una nuova religione ; - La Chiesa è una istituzione voluta e formata dall’uomo con finalità religiose, ma soprattutto politiche; - L’uomo, essere intelligente, è sempre alla ricerca della verità, e la deve scoprire servendosi delle sole sue forze e capacità, rifiutando quella RIVELATA. - L’uomo tende per natura alla perfezione e a eliminare i propri vizi, ma deve arrivare a queste vette con le sue sole capacità intellettive: la ragione, innanzitutto. Per allargare le mie conoscenze ho letto parecchi testi. Il grande amore di Dio non è tardato ad arrivare: discreto e rispettoso della mia libertà di decisione, mi ha indicato la Via per conoscerLo, che porta alla Salvezza. Tramite mia moglie, cooperatrice paolina, vengo a coscienza che don Rosario Esposito, un sacerdote paolino, veniva in Sicilia e l’ho invitato ad un incontro con i massoni; invito accolto con grande disponibilità. Sono rimasto colpito dal fatto che i concetti esposti da don Rosario, con garbo e discrezione, tendevano ad avvicinare i massoni al sacramento dell’Eucaristia e della Confessione (anche se ciò ha suscitato un dibattito molto acceso da parte di alcuni “fratelli massoni”). Quando ci siamo salutati, Don Esposito mi ha invitato a pregare l’Angelo Custode,cosa che ho fatto con vera fede. L’ indomani incontro un “fratello” (massone) il quale inveisce contro mia moglie per avere portato a quella riunione un’amica, autorizzata dal “Venerabile”, la quale aveva espresso pensieri contrari ai “loro” provocando qualche polemica. Dalla discussione che ne è sortadecido di uscire dalla Massoneria. Il piano di Dio per la mia salvezza inizia ad operare:
Frequentando il corso per i Ministeri, con gli insegnamenti ricevuti sulla Sacra Scrittura, teologia fondamentale, ecclesiologia, cristologia, liturgia, storia della Chiesa, i miei occhi si sono aperti, riconoscendo, così, come gli errori si commettono per ignoranza e presunzione. Sento il dovere di testimoniare. Con convinzione, aiutato dagli studi fatti e dalla Fede, posso gridare a tutti che l’Amore di Dio è grande ed è rivolto a ciascuno di noi, basta rispondere “Eccomi”e riconoscerlo nostro Signore quando ci chiama per seguirLo. Per farsi meglio conoscere, il Creatore si è servito dell’uomo, usando un linguaggio da uomo, nella storia e attraverso la storia. Attraverso la Sacra Bibbia, e specialmente il Vangelo, ci fa conoscere la Verità e la Via che conduce alla nostra Salvezza: quella Verità, Via e Vita che è Pace! Ci ha comunicato che da Lui veniamo sin dall’eternità e a Lui ritorneremo! Per la nostra Salvezza e per completare l’opera rivelatrice ci ha consegnato il Suo unico Figlio, che con la Sua passione, morte e Risurrezione ci ha redenti; ha affidato alla Chiesa, da Lui fondata attraverso lo Spirito Santo, la Tradizione cristiana, nonché l’interpretazione della Sacra Scrittura. Per rispondere al Suo amore, ho ricevuto il Ministero di accolito: confidonel Suo aiuto per poterLo sempre servire. Agli amici massoni mi permetto dire: all’inizio dei vostri lavori in loggia non fermatevi ad aprire la Bibbia nella stupenda pagina del Prologo di Giovanni e poggiare sopra di essa squadra e compasso, ma leggete tutto il libro di Giovanni, meditatelo e studiatelo. Avvicinatevi alla Chiesa che con il suo Magistero, sorretto dalla Spirito Santo, vi darà una fonte inesauribile dove potrete scoprire la VERITA’, l’Amore di Dio, e che siamo suoi figli. Non lasciatevi guidare dalla sola ragione, camminerete come degli storpi. Una domanda mi pongo nell’assistere a quanto oggi accade nella nostra società, alle prese di posizione di alcuni politici, agli insegnamenti che arrivano dai mass media, alla perdita dei valori morali, all’aumentare vertiginoso dell’ateismo pratico, del relativismo, opere di evidente matrice massonica: perché non si parla più di scomunica per i massoni? Perché non si ricorda ai sacerdoti-confessori che è ancora vige tale procedimento, anziché far credere che la scomunica è stata tolta, come dicono i Massoni? Dico ciò per la mia esperienza e per evitare che tanti uomini in buona fede passano cadere in errore! Prima di entrare in massoneria ho chiesto al mio confessore se fossi stato scomunicato per la decisione che stavo per prendere, ma non mi ha saputo rispondere e mi ha detto che comunque trattandosi di una società che opera a fin di bene (così io l’avevo presentata) non potevo avere alcuna preoccupazione. Forse se quel sacerdotefosse stato più informato non sarei caduto in errore. Comunque benedico e prego sempre per tutti i sacerdoti, proprio come ci dice la Madonna. Firma e telefono dell’autore sono stati omessi per evidenti motivi
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